Area Pedonale
Area pedonale di Safari Ravenna
É un’area con spazi recintati dove è possibile ammirare alcuni animali più comuni ma anche esemplari rari. Nell’area Pedonale si trova l’Isola dei Babbuini, l’Isola dei Lemuri, l’Oasi degli Scimpanzé, la Dimora dei siamanghi e dei gibboni e il Polo Didattico comprendente il “Rettilario” e le aule didattiche “Aula Celli”, con un bellissimo acquario e “Piccola Fauna” .
Si tratta sicuramente di una delle aree in fase di maggior evoluzione all’interno del parco, negli anni si è infatti arricchita di nuovi bellissimi exhibit, tra cui:
Suricati / Lontre / Voliera Save The Parrot /Grande Voliera
L’oasi degli scimpanzé di guinea
Fiore all’occhiello del nostro Parco. Quest’area rappresenta una vera eccellenza tra i giardini zoologici italiani. Nel 2015 è stata creata una apposita area di circa 1.500 mq all’aperto, ricca di vegetazione, alberi e acqua completata dal settore indoor di circa 300 mq non visibile al pubblico.
Dalle grandi vetrate esterne sarà possibile osservare Ushi, Funny, Babsy, Peggy, Japi e Nicky, tutti arrivati dalla Germania con una interessante storia passata che potrete approfondire con i keeper dedicati.
Le indagini genetiche condotte su questi esemplari, anche loro facenti parte del programma europeo EEP (Eaza Ex Situ Programmes) dell’ l’EAZA (European Association of Zoos and Aquaria) finalizzato alla conservazione degli Scimpanzé, hanno i evidenziato risultati di estrema importanza confermando l’appartenenza alla sottospecie verus, la più minacciata tra le 4 sottospecie esistenti. Gli esemplari del Safari Ravenna rappresentano una nuova linea genetica al fine di migliorare la biodiversità della popolazione europea. Per questo motivo, seguendo le raccomandazioni fornite dal comitato dell’EEP, si è effettuato il trasferimento di un esemplare maschio riproduttore dal Safari Ravenna allo Zoo di Ostrava, per evitare accoppiamenti con le femmine appartenenti allo stesso gruppo familiare; contestualmente, nel marzo 2019 sono giunti al Parco Ravennate Nickel e Jasper, due esemplari maschi provenienti dallo Welsh Mountain Zoo (Colwyn Bay, Galles) e quest’anno si è aggiunto Kinari, proveniente dal Walter Zoo in Svizzera a Gossau.
Questo consentirà di avviare un ambizioso progetto di riproduzione che, speriamo, possa presto allargare la famiglia con l’arrivo di un cucciolo!
Dimora dei siamanghi, gibboni,
L’area dedicata a 4 simpatici esemplari , costruita ad hoc nel 2017 per accoglierli nel modo più adeguato possibile. E’ qui che potrete conoscere Lisa e Barth, simpaticissimi gibboni dalle mani bianche arrivati rispettivamente dallo Zoo di Falconara e dall’Exmoor Zoological Park, nel Regno Unito. Subito accanto incontrerete Franz ed Hans fratelli siamanghi arrivati dallo Zoo Duisburg in Germania. Nel loro exhibit potrete ammirarli mentre eseguono il loro caratteristico movimento dondolante che gli consente di conservare l’energia usando il corpo come un pendolo, arrivando a velocità di 50 km/h. Si nutrono principalmente di foglie che in natura ricercano durante l’intero arco della giornata ma apprezzano anche la frutta. Per questo motivo i nostri keeper quotidianamente si dedicano ad arricchimenti ambientali fantasiosi, per stimolarli nella ricerca del cibo proprio come accadrebbe in natura!
Sia i gibboni che i siamanghi presenti nel nostro giardino zoologico fanno parte del Programma EEP (European Eaza Programme), che ha come obiettivo quello di preservare la conservazione di specie minacciate in natura attraverso il regolare scambio tra giardini zoologici.
L’isola dei babbuini
Un exhibit interamente dedicato a questi simpatici esemplari progettato appositamente con esperti Zoo designer conciliando in primis le esigenze degli animali con quelle del pubblico e dei keeper; da una grande vetrata e da apposite torrette di avvistamento sarà possibile osservare gli oltre 40 esemplari presenti nel nostro Parco, ammirandone dinamiche di gruppo e socialità.
Isola dei lemuri
In questa area potrete immergervi nel meraviglioso mondo di Madagascar e avere un incontro ravvicinato con Re Julien e i suoi simpatici amici. Uno dei nostri keeper esperti sarà sempre presente e pronto a colmare ogni curiosità dei nostri visitatori su queste simpatiche Canaglie.
I lemuri si trovano solo ed esclusivamente in Madagascar (e nelle vicine isole Comore) e non esiste un solo tipo di lemure, ma ben 4 famiglie viventi e 3 estinte. Attualmente le specie e sottospecie di lemuri conosciute sono oltre 80, diverse per aspetto, dimensioni e abitudini: pare che una tale varietà si sia sviluppata grazie all’isolamento geografico del Madagascar, in cui i lemuri sarebbero approdati circa 35 milioni di anni. Sarà impossibile non notare i loro occhi grandi e “spiritati” e potrete così comprendere l’attinenza con il significato della parola “lemure”, dal latino “lemures”, che indica gli spiriti della notte nella mitologia romana.
Voliera Save the parrot
Il Safari Ravenna è la sede del progetto “ SAVE THE PARROT “ che ha lo scopo di aiutare e salvare i pappagalli oggetto di sequestro per traffico illegale. I pappagalli tutti appartenenti a specie minacciate saranno gli ambasciatori dei loro simili in natura. Aiutaci a sostenere la conservazione degli habitat naturali e delle specie minacciate di estinzione. La perdita degli habitat causa la deforestazione ed il traffico delle specie minacciate sono le principali cause del loro declino. La conoscenza ed il rispetto sono alla base della attività finalizzate al sostegno della conservazione.
Il rettilario
Nel rettilario del Safari Ravenna, sono presenti oltre 20 esemplari suddivisibili nelle 3 sottofamiglie che contraddistinguono i rettili:
Loricati: che comprendono coccodrilli, caimani, gaviali e alligatori. Il nostro Parco vanta, oltre alla presenza di Coccodrillo del Nilo e Caimano di Couvier, 2 Coccodrilli nani Africani dai quali sono nati Congo e Maiti, unici esemplari nati in Italia in ambiente protetto.
Squamati: con la presenza di sauri (gechi, lucertole e iguane) e ofidi (serpenti).
Cheloni: suddivisibili a loro volta in tartarughe (acquatiche) e testuggini (terrestri).
Il rettilario del Safari Ravenna è stato progettato dai migliori esperti del circuito zoologico italiano: costruito all’interno di una palazzina isolata termicamente e termoregolato a temperature ideali per gli esemplari, è gestito da personale altamente qualificato. Ogni teca è stata ideata sulla base delle esigenze dei singoli animali ospitati.
L’Acquario
Nell’Acquario del Safari Ravenna ospitiamo specie di ciclidi appartenenti ai 3 grandi laghi africani: Lago Vittoria, Lago Malawi e Lago Tanganica. Sono inoltre presenti tartarughe acquatiche di specie diverse, tra cui la Carettochelys insculpta a rischio estinzione e un gruppo di piranha dal ventre rosso Pygocentrus nattereri Kner. Le vasche all’interno della nostra palazzina sono seguite da personale esperto e all’interno delle stesse sono stati ricreati gli habitat più vari per andare incontro alle diverse peculiarità di ogni sottospecie.
Il nostro Parco diventa inoltre partner di TURTLE ISLAND (con sede in Austria), centro di eccellenza per la difesa, mantenimento e la salvaguardia di esemplari rari di tartarughe.
TURTLE ISLAND con oltre 200 specie e più di 1600 tartarughe, è un’arca di Noè per le specie in via di estinzione. Il suo lavoro quotidiano è caratterizzato dalla ricerca scientifica, dalla conservazione della natura, dalla tutela del benessere degli animali e dalla protezione delle specie. Il Safari Ravenna, ospitando alcune di questi esemplari, vuole dare il suo contributo alla conservazione del gruppo di vertebrati più a rischio di estinzione del nostro pianeta.
Un ringraziamento speciale va a Malawi Italian Lab per la presenza di numerosi ciclidi ospitati nel nostro Acquario e a PRODAC International, azienda italiana leader a livello mondiale che opera nel mondo dell’acquariologia da oltre 40 anni e che contribuisce con attrezzature all’avanguardia e mangimi al benessere dei nostri esemplari.
Suricata
Sarà impossibile per voi, osservando questa area, non pensare immediatamente al simpatico Timon, dolcissimo amico di Simba nel Re Leone. Vi capiterà di poter osservare queste amabili creature spuntare dalla loro tane, fare da attenta sentinella nella loro curiosa posizione eretta o “cavalcare” simpaticamente una delle tartarughe che con loro condividono quest’area. Vive la maggior parte della sua vita scavando e ristrutturando complesse tane, lunghe in totale anche diverse centinaia di metri. Sono soliti formare nuclei familiari molto grandi all’interno dei quali sviluppano una rigida struttura gerarchica: gli animali più giovani fungono da sentinelle e da cacciatori, gli adulti si occupano della costruzione delle tane mentre i più anziani controllano il regolare svolgersi delle attività della colonia.
Lontre
Appena varcato l’ingresso dell’area pedonale, avrete modo di incontrare le nostre amabili lontre dalle piccole unghie orientali e non potrete fare a meno di notare il loro curioso corpo allungato con zampe corte e palmate.
Per loro è stato realizzato un apposito exhibit studiato per ottimizzare le esigenze e il benessere degli esemplari ospitati e rendendolo più naturalistico possibile. In questo modo i visitatori potranno comprendere meglio non solo caratteristiche proprie dell’animale, ma anche informazioni legate al suo habitat naturale, al comportamento fino alla stessa evoluzione.
Piccola fauna
Una delle nostre palazzine didattiche dove poter ammirare un mostra fotografica di Matteo Di Nicola, fotografo naturalista e una intera esposizione di tassidermia curata dal Tassidermista Antonio Berardi.
In questa area sarà inoltre possibile ammirare il Ratto della Corteccia, il più grande roditore vivente, le adorabili Uistitì dai pennacchi bianchi e i curiosissimi pipistrelli egiziani
La Grande Voliera
Situata tra l’acquario e il rettilario, in questa area avrete modo di osservare eleganti esemplari come Fenicotteri rosa, Cicogna di abdim, Cicogna bianca, Nitticora, Gru della Manciuria e Ibis Sacro.
Soffermandovi davanti all’area, avrete modo di approfondire informazioni su Habitat e Distribuzione, biologia, alimentazione e caratteristiche delle specie ospitate.
Exhibit Australiano
In questo ampissimo exhibit il nostro Parco ospita 7 esemplari di Emù e 12 esemplari di Canguro di Bennet, una delle più grandi specie di Wallaby spesso scambiato per un canguro. Diverse sono le nascite di questi esemplari che il nostro Parco vanta e se siete fortunati potrete ammirare cuccioli ancora all’interno del marsupio della loro mamma o splendide uova di emù dall’esclusiva combinazione di colori dal tono blu/verde.
