E’ la più grande tartaruga originaria del continente Africano e la terza specie più grande al mondo. Vive nell’ Africa sub sahariana, in Etiopia, Eritrea, fino al Senegal e alla Mauritania. Predilige le savane e le boscaglie di acacia dove l’acqua è molto scarsa. Durante i periodi più caldi scava profonde gallerie nel terreno per difendersi dalla calura e trovare un microhabitat con un livello di umidità superiore a quello esterno. Ha abitudini prettamente diurne e il suo metabolismo si è ben adattato alla conservazione dell’acqua, che ricava per la maggior parte, dalla vegetazione di cui si nutre. Può arrivare a oltre 75/80 cm di lunghezza, con un peso fino a 100 kg. Il suo carapace ha una colorazione ocra, più scura al margine degli scuti. Le zampe anteriori presentano numerose squame robuste e spigolose e ai lati delle zampe posteriori sono presenti tubercoli cornei. I maschi sono più grossi confronto alle femmine, hanno il piastrone più concavo e la coda è di dimensioni maggiori. Si nutre di piante succulente e di varie erbe. Ha un carattere abbastanza territoriale e trascorre gran parte del suo tempo esponendosi alla luce solare per aumentare le funzioni metaboliche. L’accoppiamento avviene di solito dopo la stagione delle piogge e i maschi, in questo periodo diventrano molto aggressivi.